Spesso si pensa che tra falegnameria artigianale e industriale ci siano grandi differenze. In realtà, lo spazio tra queste due realtà si può colmare facilmente. Infatti, una produzione artigianale che dispone di tecnologie avanzate e di macchinari efficaci può superare la produzione di un’industria che si occupa di prodotti all’ingrosso senza tuttavia aggiornarsi sulle tecnologie. Molto dipende da quanto sono aggiornati i macchinari e dalla qualità che hanno. Si parla del materiale delle lame, della resistenza e della durata di vita. Per migliorare falegnameria e la qualità dei prodotti si può agire sui materiali di lavoro, sfruttando la tempra alle lame.
Migliorare la falegnameria
Quello in falegnameria è un lavoro che richiede precisione. I vari tipi di legno richiedono diversi strumenti. Per valutare cosa usare, bisogna tenere conto di diversi parametri:
- Tipologia e durezza del legno
- Precisione che richiede il taglio
- Direzione del taglio: se è lungo la vena, se è obliquo o se è di traverso alla vena
Il legno massello richiede, ad esempio, che la lama sporga il più possibile dal pezzo, così da non rovinarne i bordi. Per quanto riguarda il legno artificiale, invece, la lama dovrà sporgere molto meno. Si parla di circa 2/3 cm dall’altezza del pezzo. Bisogna sempre ricordarsi, nelle misurazioni, di tenere in conto dello spessore che ha la lama.
Tra gli strumenti più usati ci sono:
- la sega circolare, per tagli dritti, che si può integrare con vari accessori che migliorano il lavoro
- la sega a nastro, usata per i tagli curvi, con una lama in acciaio molto flessibile
Sfruttare la tempra alle lame
Le lame vengono sottoposte a costante usura e tensione. Inoltre, il lavoro diventa più complesso a seconda del tipo di materiale con cui si lavora e del risultato che si desidera ottenere. Per far durare il più a lungo possibile gli attrezzi e migliorare la falegnameria, si può lavorare sulla resistenza delle lame e di altre componenti metalliche. Un modo per riuscirci è sfruttare la tempra a induzione. È un trattamento termico con cui si va a lavorare sulla superficie di un metallo per modificarne la struttura. Grazie ad un determinato uso del calore e delle tecniche di raffreddamento, si può migliorare la superficie del metallo senza modificare l’intera struttura.
In questo modo, si può rendere la lama più dura, più duratura e più resistente a tutto il lavoro a cui è sottoposta. Così facendo, si riduce di molto la necessità di cambiare di frequente le lame, risparmiando sulla manutenzione e sulla sostituzione. Se ti interessa il mondo della tempra per migliorare la falegnameria, entra in contatto con noi di Induzione Lombarda.